Ripercorrendone in modo rigoroso le principali teorie e tematiche, il libro aggiorna il dibattito critico sul discorso socio-criminologico, colmando il vuoto esistente nel mercato editoriale italiano su prospettive e sviluppi contemporanei delle teorie sociologiche della devianza e del crimine e proponendosi come un utile strumento di formazione critica per gli studenti di scienze sociali, politiche e giuridiche. Il volume è articolato in due sezioni. La prima è dedicata alla ricognizione delle teorie e approfondisce le strategie di identificazione e di definizione della devianza e del crimine all’interno dei diversi ambiti storici e intellettuali, con attenzione agli aspetti metodologici e agli sviluppi delle singole prospettive nei contesti contemporanei. La seconda, invece, intercetta ambiti e tematiche di attualità, approfondendo aspetti esplicativi e applicativi delle diverse prospettive e individuandone la spendibilità in termini di interventi e politiche. Il suo approccio del tutto originale rispetto ai manuali esistenti fa del volume un importante strumento per chi voglia accostarsi allo studio sociologico delle devianze e del crimine nel mondo contemporaneo.