Vienna, 1920: un'inaspettata ondata di gelo ha distrutto i raccolti, un uomo su tre è senza lavoro e la criminalità organizzata vive un vero e proprio boom. Nel bel mezzo della più difficile situazione economica che la città abbia mai sperimentato, un omicidio incredibilmente feroce desta scalpore.
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L'assassino ha tagliato la lingua alla vittima, un giovane uomo, e poi allestito la scena del delitto in modo davvero macabro. Ma non finisce qui: poco alla volta vengono ritrovati altri cadaveri, tutti inseriti in contesti altrettanto artefatti e sconcertanti. I biglietti di rivendicazione che vengono recapitati a ogni ritrovamento non contengono nessun elemento utile a identificare l'assassino. August Emmerich, l'ispettore della polizia criminale incaricato delle indagini, è però alle prese anche con un problema di ben altra natura: ogni minuto libero dalle indagini è dedicato alla febbrile ricerca di Xaver Koch, l'uomo che ha rapito la sua compagna e che è diventato un pezzo grosso della mala viennese. Le indagini portano Emmerich nelle più buie viuzze e nei più inaspettati abissi della capitale austriaca, tuttavia il suo avversario sembra essere sempre un passo avanti...