All'età di dieci anni Miranda Cheever non mostra segni di particolare avvenenza. Per sua sfortuna, è nata in un ambiente che attribuisce grande importanza all'aspetto fisico femminile e, consapevole di essere considerata inferiore a tutte le altre giovani dei dintorni, ha ormai accettato il destino opaco che la società le ha già assegnato.
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Fino al giorno in cui conosce Nigel Bevelstoke, visconte Turner, il fratello maggiore della sua amica Olivia. Lui ha diciannove anni, è bello come un dio greco, gentile e arguto. Quando le bacia la mano predicendole che un giorno sarà tanto bella quanto ora è intelligente, Miranda se ne innamora all'istante e, nonostante sia solo una ragazzina, capisce che lo amerà sempre. Nove anni più tardi la bimba si è fatta una splendida donna, proprio come Turner aveva immaginato. Ma il tempo non è stato altrettanto generoso con lui, che è diventato un uomo pieno di amarezza e risentimento, spezzato da una perdita devastante. Miranda però non ha mai dimenticato ciò che ha avuto il coraggio di confidare solo al proprio diario, e non permetterà che l'amore della sua vita le sfugga di nuovo.